STRATEGIA VINCENTE – usata dai migliori consulenti immobiliari – per aumentare le possibilità di vendita del tuo immobile!
Se devi vendere casa ricorda che una giusta valutazione può aiutarti! Una casa in vendita deve essere trattata come un prodotto commerciale a cui attribuire un giusto valore di mercato.
Quest’operazione a volte non si rivela affatto semplice, in quanto la casa in cui viviamo è inevitabilmente legata a ricordi ed emozioni, momenti di vita e legami affettivi e tutto ciò altera il nostro giudizio. E’ talmente difficile scindere l’idea del nido domestico dal prodotto commerciale che si sta mettendo in vendita che spesso il VALORE AFFETTIVO attribuito ad una casa va ad influenzarne la valutazione commerciale. Inoltre, quando si valuta il proprio immobile ci si lascia influenzare dal prezzo del PRECEDENTE ACQUISTO. Queste situazioni, assai frequenti a dire il vero, comportando una valutazione NON OGGETTIVA e non coerente con i prezzi attuali di mercato, possono portare ad agire in maniera tale da compromettere il processo di vendita dell’immobile stesso,Al fine di realizzare una vendita rapida e sicura, quindi, è di fondamentale importanza saper stimare correttamente il valore del proprio immobile.Determinare il valore di un immobile non è certo un’operazione del tutto semplice, perché bisogna tenere in considerazione diversi fattori. Generalmente la stima viene eseguita da agenti immobiliari abilitati o professionisti in materia. Se intendi vendere il tuo immobile ricorda che è necessario conoscere i corretti metodi di calcolo per determinare il valore di mercato (giusto prezzo) dello stesso.Attenzione a non confondere il valore di mercato con il valore catastale, che a sua volta è utile in caso di acquisto in quanto funge da base per calcolare le imposte di registro, ipotecaria e catastale. Il valore di mercato è un valore stimato esprimibile in funzione delle caratteristiche tecniche ed economiche dell’immobile. A tal fine esiste una precisa formula matematica, che è la seguente: valore di mercato = superficie commerciale per quotazione al metro quadrato per coefficienti di merito.
La superficie commerciale è la misura dello spazio disponibile dell’immobile stesso e si determina partendo dalla superficie calpestabile, espressa in metri quadri, a cui si aggiunge la superficie corrispondente ai muri perimetrali e ai muri interni. Di solito, per prassi, si usa un criterio orientativo, secondo cui si aggiunge il 5% della superficie calpestabile. A questo punto si aggiungono i balconi, ma solo il 30-33% della loro superficie e si aggiungono quindi eventuali giardini e terrazze (di proprietà), sempre per una percentuale del 30-33% della loro superficie.
Una volta in possesso di questo valore dovremo moltiplicarlo per la quotazione al metro quadro, che è il valore attribuito a un metro quadro di un immobile. Essa varia da una città all’altra, e anche nella stessa città, da un quartiere all’altro e da una strada all’altra, ed è individuato dall’OMI (Osservatorio del Mercato Immobiliare) dell’Agenzia delle Entrate, che mette a disposizione sul suo sito un’apposita banca dati, aggiornata a scadenza semestrale. E’ sufficiente inserire la città e la via in cui si trova l’immobile per avere la relativa quotazione.
Per avere il valore definitivo della stima, però, occorre tenere conto di un altro elemento: il coefficiente di merito, che è un importo che bisogna aggiungere o sottrarre dal valore dell’immobile e varia in relazione alle caratteristiche dell’immobile stesso.
Principali coefficienti di merito sono:
– contesto generale
– età dell’abitazione e condizioni dell’edificio
– tipologia costruttiva ed accessori come terrazzi, balconi e giardini
– destinazione d’uso
– piano
– classe energetica
– finiture interne/esterne
– esposizione e panorama
– luminosità
– tipologia riscaldamento
– comodità ai servizi
Ricorda che la vendita richiede tempo: a volte le offerte tardano ad arrivare, a volte addirittura non arrivano affatto e a volte invece ne arrivano tantissime. Una stima eccessiva dell’immobile potrebbe comportare un’assenza di offerta, mentre al contrario quando la richiesta abbonda potrebbe significare che il valore dell’immobile sia stato sottostimato.
Una STIMA CORRETTA, però, eviterà che il tuo immobile sia oggetto di “turismo immobiliare” e ti garantirà una vendita rapida e sicura dello stesso.